PENSIERINO del 5 luglio 2023
Ho depositato alcune copie dell’ultimo mio libro Storia d’amore di due adolescenti alla “Cartoleria Veneta” di Campolongo Maggiore. È un libro non edito, ma stampato dalla tipografia Tiozzo solo in venti copie, questo perché ho deciso di non pubblicare più, nonostante i tanti manoscritti che tengo nel cassetto. Perché questo? Perché del penultimo libro pubblicato ho venduto sette copie; dell’ultimo, quattro copie. Alle presentazioni del penultimo sono intervenute due persone; dell’ultimo solo una. È naturale che sia così, ormai i cellulari, i tablet e altro hanno indirizzato la lettura, l’informazione, lo svago su altre vie. Però questo libro l’ho voluto stampare lo stesso perché penso che provochi una certa emozione per la sua storia, in parte vera. Può essere interessante perché, oltre a qualche scena licenziosa, la vicenda si svolge soprattutto a Campolongo, e la protagonista Franca (nome immaginario) era proprio di Campolongo.
Ora sto continuando la stesura di un altro libro, che forse si intitolerà In paradiso e ritorno. Raccontato in prima persona, sono io che dopo l’agonia muoio; che arrivo alle porte del paradiso; che mi viene concesso di tornare sulla terra e vedermi bambino; che vado in purgatorio, e poi in paradiso. Lo sto scrivendo per dimostrare che il vero senso dell’esistenza è quello della vita a contatto con la Natura, come lo ero io da bambino una settantina di anni fa.
Partecipo sempre meno ai concorsi: mi portano via troppo tempo, anche se tutto quello che invio era già stato scritto. Nonostante questo, domenica 27 maggio sono andato a ritirare il premio La pergamena Venezia Euganea a Tombolo (PD), con il racconto L’ultima battaglia, la storia vera di un ragazzo di Campolongo morto anni fa nonostante sia stata fatta una colletta per operarlo all’estero.
Il 7 giugno sono andato a ritirare a Saonara il diploma per aver partecipato negli anni 2022-2023 alla “Università Degli Adulti”. Università iniziata 20 anni fa ma che io e mia moglie frequentiamo dal 2018. Iniziativa lodevole in quanto sono docenti che tengono lezioni su varie materie, tutte interessanti.
Ogni tanto scrivo su Facebook, solo su questioni positive, magari edificanti, per dare risalto a qualche manifestazione lodevole o per onorare qualche personaggio per i suoi meriti.
